(Teleborsa) - Accelera il passo a inizio 2016 l'inflazione della Zona Euro, pur restando ben lontana dal target della Banca Centrale Europea.
Secondo l'Ufficio statistico europeo (Eurostat), che oggi ha pubblicato la
stima flash, l'
inflazione è salita a gennaio dello 0,4% su base tendenziale dopo il
+0,2% del mese precedente. Il dato risulta
perfettamente in linea con le attese degli analisti.
L'
inflazione core - che esclude energia, cibo e tabacchi - è cresciuta dell'1% dopo il +0,9% di dicembre.
Tra le principali componenti dell'inflazione dell'Euro Area, i
prezzi di cibi e tabacchi dovrebbero salire dello 0,7%, quelli dei
servizi dell'1,2%. L'
energia dovrebbe aver segnato ancora una forte contrazione del 5,3%, comunque in alleggerimento rispetto al -5,8% precedente.
Come noto, il mandato della BCE c'è quello di assicurare una crescita dell'inflazione attorno al 2% annuo. In occasione dell'
ultimo meeting di politica monetaria, il Presidente dell'Eurotower,
Mario Draghi, si è detto deluso per le dinamiche inflazionistiche, definite "più deboli del previsto", aprendo la porta a nuovi stimoli già in occasione dell'incontro di marzo.