(Teleborsa) -
Seduta negativa per le borse asiatiche, intimorite dagli
attacchi terroristici di Giacarta (Jakarta in indonesiano) che hanno causato la morte di almeno sette persone.
Sullo sfondo restano le paure per il rallentamento dell'economia cinese, che potrebbe coinvolgere non solo l'intero continente asiatico ma anche le nazioni più industrializzate d'occidente.
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta odierna con un decremento del 2,7% a 17.240,95 punti, mentre il Topix ha perso il 2,5% a 1.406 punti, penalizzate dal crollo degli ordinativi di nuovi macchinari.
Rimbalzano le piazze cinesi, con Shanghai in vantaggio dell'1,96% e Shenzhen del 3,82%.
Chiude col segno meno Seul -0,85%. Fra gli altri mercati che chiuderanno più tardi le contrattazioni, Hong Kong registra un decremento dello 0,34%, Singapore dell'1,37%, Bangkok dell'1,42%, Taiwan dell'1,04%, mentre Kuala Lumpur e Jakarta mostrano una perdita frazionale rispettivamente dello 0,52% e dello 0,36%.