(Teleborsa) - Rischiano di cadere nel vuoto molte delle
6.446 assunzioni di insegnanti di sostegno previste dalla fase C della riforma
"La Buona scuola".
Gli Uffici scolastici regionali hanno infatti comunicato alle scuole che quei posti vacanti saranno
assegnati solo a docenti specializzati all’insegnamento agli alunni disabili. E siccome
in diverse province le graduatorie sono già da tempo vuote, viene da sé che è davvero alto il
rischio, per l’anno scolastico in corso,
di vedere quei posti mai assegnati, fa sapere l'Anief.
"Bisognava evitare che accadesse questo, anche prevedendo dei corsi di specializzazione ad hoc. Invece, ci ritroviamo praticamente come quasi dieci anni fa: il numero degli alunni disabili con certificazione è infatti passato da 180 mila a oltre 240 mila. È vero che dal 2006 è stata incrementata la quantità dei docenti, ma la percentuale dei docenti precari è di fatto sempre la stessa" commenta il Presidente Anief
Marcello Pacifico.