(Teleborsa) - C'è fermento a Wall Street per l'arrivo di
uno dei brand più potenti al mondo. Tra pochi giorni
Ferrari potrà far partire l'
Offerta Pubblica Iniziale finalizzata alla
quotazione del 10% del capitale (e non di più,
come più volte ribadito dal management): dopo il 12 ottobre, infatti, ogni data sarà buona per aprire le danze.
Come noto, per motivi tecnici
lo sbarco in Borsa non può essere effettuato prima del 12 ottobre, ossia prima di un anno dalla
fusione tra Fiat e Chrysler.
A giugno l'Amministratore Delegato di FCA nonché Presidente della Rossa di Maranello,
Sergio Marchionne (che, tra l'altro,
secondo rumors potrebbe diventare anche AD di Ferrari) aveva precisato che per il
closing dell'operazione bisogna attendere quella data ma non è detto che la macchina non possa essere messa in moto prima.
Ebbene, sembra che il top manager non abbia parlato a caso: secondo indiscrezioni
l'IPO del Cavallino Rampante dovrebbe prendere il via venerdì mentre il
prezzo dovrebbe essere annunciato nella settimana del 12 ottobre.
CNBC fa sapere che l'offerta dovrebbe avere un
valore di 1 miliardo di dollari, cosa che valorizzerebbe l'intera società 10 miliardi di dollari.