(Teleborsa) - Questo è un giorno davvero speciale per la Ferrari: il Cavallino Rampante non solo ha annunciato il miglior anno finanziario nella sua storia, ma è stato definito il marchio più forte del mondo, in barba allo strapotere - non solo economico - di Apple & Co.
Per quanto riguarda i conti, il Consiglio di Amministrazione, riunitosi oggi per esaminare i dati di chiusura, ha sancito che "il 2012 della Ferrari è stato un anno record, il migliore in 66 anni di storia".
L'utile netto è aumentato del 17,8% a 244 milioni di euro, il fatturato dell'8% a 2,433 miliardi di euro, le vetture consegnate del 4,5% a 7.318 unità con vendite record in Stati Uniti, Cina, Germania e Gran Bretagna, mentre la posizione finanziaria netta è di oltre 1 miliardo di euro.
"Tutti i principali indicatori economici hanno superato i limiti stabiliti nel 2008, nonostante lo scenario economico mondiale decisamente peggiorato", spiegano da Maranello.
Sarà un caso che proprio oggi la società di ricerche britannica Brand Finance ha sancito che il marchio Ferrari è il più "powerful", "forte", al mondo?
In termini di "valore del marchio" non c'è competizione con titani del calibro di Apple, Samsung e Google, visto che la Rossa si ferma a 3,6 miliardi di dollari contro gli 87,3 miliardi del colosso di Cupertino, i 58,8 miliardi del gigante sudcoreano e i 82,1 miliardi del Motore di ricerca. Anche in termini di fatturato, fattore chiave per determinare il "brand valute", non c'è storia. Ma se si analizzano altri parametri finanziari quali i margini netti, il fatturato medio per cliente, il marketing e la spesa pubblicitaria assieme a parametri qualitativi quali la fedeltà al marchio, la fedeltà dei clienti e l'attaccamento emotivo, "allora nessuno può spodestare Ferrari dal gradino più alto", spiega la società di ricerca nella sua classifica annuale sui 500 marchi più influenti. Nemmeno se nella top five figurano i nomi di icone quali Coca-Cola, Google e Hermes.