(Teleborsa) - La Cina conferma la sua
profonda crisi economica, che passa per la manifattura, un tempo punto di forza dell'economia del Dragone. Secondo gli ultimi dati dell'ufficio statistico cinese,
i profitti dell'industria sono crollati dell'8,8% ad agosto,
quando era nel clou la crisi delle borse cinesi, accelerando al ribasso rispetto al -2,9% di luglio.
Il dato, che segnala una
contrazione dell'1,9% da inizio anno, risente del forte rallentamento della
domanda interna, che è andato a deteriorare i profitti delle imprese, ma anche di
quella estera, che ha colpito le imprese orientate all'export.
Il National Statistics Bureau, infatti, ha segnalato che
i profitti delle imprese esportatrici hanno risentito di più della crisi, accusando anche l'impatto dei cambi, che hanno testimoniato un
pesante deprezzamento dello yuan ad agosto.