(Teleborsa) - Confermato il
processo di privatizzazione di Poste Italiane nonostante la grande volatilità dei mercati. A dichiararlo
Fabrizio Pagani, capo della segreteria tecnica del ministero del'Economia, ribadendo quanto
già detto nei giorni scorsi l'Amministratore Delegato di Poste Francesco Caio.
Pagani ha dichiarato che il
Tesoro privatizzerà Poste Italiane nelle prossime settimane, mentre nel 2016 sarà la volta di
Enav nella prima parte dell'anno e di
Ferrovie dello Stato nella seconda.
"E' un'azienda con una presenza capillare sul territorio, poco esposta alla finanza, attiva anche in logistica e assicurazioni", ha spiegato l'esponente del dicastero di via XX settembre riferendosi a Poste, aggiungendo che "l'operazione gode di consenso interno. I sindacati interni non solo accettano ma sostengono l'operazione".