(Teleborsa) - La
febbre da M&A contagia anche le major statunitensi del petrolio, desiderose di creare sinergie per far fronte all'attuale
crollo delle quotazioni del greggio.
Schlumberger ha annunciato che rileverà
Cameron International per circa 12,74 miliardi di dollari in una operazione in cash e azioni.
Gli azionisti di Cameron riceveranno 0,716 titoli Schlumberger più 14,44 dollari in contanti, cosa che valuta la società di Houston 66,36 dollari ad azione.
La cifra messa sul piatto rappresenta inoltre un premium del 56,3% rispetto alla chiusura dei titoli Cameron di ieri.
Ad operazione completata, gli azionisti di Cameron avranno il 10% della nuova società.
"Il deal con Cameron porterà a nuove e maggiori opportunità per Schlumberger" ha dichiarato Helge Lund, Chief Executive Officer del colosso dei servizi nel comparto petrolifero.