(Teleborsa) - La
Corte Costituzionale, ha bocciato oggi la cosiddetta
norma Fornero contenuta nel "
Salva Italia" affermando che lo stop alla
rivalutazione delle pensioni (ossia il meccanismo che adegua le pensione al costo della vita)
è incostituzionale.
La Consulta ha quindi bocciato l'articolo 24 del decreto legge 201/2011 in materia di perequazione delle pensioni.
"L'interesse dei pensionati, in particolar modo i titolari di trattamenti previdenziali modesti, è teso alla conservazione del potere di acquisto delle somme percepite, da cui deriva in modo consequenziale il diritto a una prestazione previdenziale adeguata. Tale diritto, costituzionalmente fondato, risulta irragionevolmente sacrificato nel nome di esigenze finanziarie non illustrate in dettaglio", si legge nella sentenza depositata oggi.
L'impatto sui conti pubblici, apre così un buco nelle casse dello Stato di
circa 5 miliardi.