(Teleborsa) - Una confessione su come andarono realmente i fatti durante quello scontro al
Gezi Park che costò la vita a
Berkin Elvan. E' questa la richiesta dei terroristi che hanno
sequestrato Mehmet Selim Kiraz, il procuratore che si occupò delle indagini sulla
morte di Berkin Elvan.
Nelle prime ore del pomeriggio un gruppo armato, probabilmente del DHPK-C, un partito rivoluzionario di estrema sinistra, ha fatto irruzione nel
palazzo di Giustizia di Istanbul prendendo in ostaggio Selim Kiraz e imponendo come ultimatum la confessione pubblica degli agenti sospettati di aver ferito il giovane quindicenne durante le proteste al Gezi Park.
Sembra che i sequestratori abbiano anche
chiesto l'assoluzione per quanti parteciparono alla manifestazione di solidarietà per il giovane che, come noto, morì dopo nove mesi di coma.
Il Governo ha imposto il silenzio stampa, pertanto non si sa come stanno proseguendo le trattative tra gli uomini armati e le forze di polizia accorse sul luogo del sequestro.