(Teleborsa) - Recupera l'inflazione americana, dopo una battuta d'arresto causata dal crollo delle quotazioni petrolifere. Scema così l'allarme deflazione,
alimentando l'attesa di un più vicino rialzo dei tassi in USA.
Il dato dei
prezzi al consumo, comunicato dal Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, ha registrato a febbraio un
aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente,
dopo il -0,7% di gennaio. Gli analisti si attendevano un incremento dello 0,2%.
Su base annua l'indice è rimasto fermo, dopo il -0,1% riportato il mese prima e atteso.
Il
core rate, l'indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, ha evidenziato una
variazione positiva dello 0,2% (+0,2% anche il dato del mese precedente),
contro il +0,1% del consensus. Il dato tendenziale si attesta invece all'1,7% dall'1,6% precedente ed atteso.