(Teleborsa) - Count down finito per il lancio del
programma di QE che la Banca Centrale Europea si appresta ad attivare, che ha già alimentato un
robusto rally dei titoli di debito governativi e
schiacciato i rendimenti in tutta la regione dell'euro, ai minimi storici.
La BCE inizierà oggi il suo
piano di allentamento monetario da 1100 miliardi di euro, come ha detto il suo presidente, Mario Draghi, a Cipro settimana scorsa.
Gli acquisti, che includono titoli di debito pubblico e privato, saranno condotti sul mercato secondario da parte delle banche centrali nazionali, tramite controparti esistenti.
Draghi ha stimolato “verbalmente” la domanda di obbligazioni ad alto rendimento giovedì, quando ha detto che
non saranno acquistati titoli con rendimenti inferiori a quelli dei tassi di deposito della BCE, vale a dire sotto lo 0,2%.
"I mercati avranno molto presto la chiave di lettura della situazione e saranno in grado di mappare i loro modelli di acquisto”, ha detto Richard Kelly, responsabile della strategia globale a Toronto Dominion Bank. "I flussi di acquisto delle BCE saranno presto analizzati per vedere se si stanno concentrando su una particolare area della curva e se saranno coordinati e orientati in tutta l’area”.
84 dei 346 titoli dell’
Eurozone Sovereign Bond Index, potenzialmente oggetto di acquisto da parte della BCE, hanno tassi sotto zero, per cui non saranno oggetto di acquisti tramite QE, per il semplice fatto che gli acquirenti, se cedessero i titoli alla BCE, otterrebbero indietro di meno rispetto a quanto pagato per acquistarli e questo influirà sicuramente sul grado di liquidità del mercato obbligazionario, quantomeno quello europeo.