(Teleborsa) - Nell'anno fiscale 2015-2016
l'India potrebbe sorpassare la Cina diventando la seconda potenza economica al mondo.
Ne è quasi certo il Ministero delle Finanze indiane che oggi, alla vigilia della diffusione del bilancio del Governo Modi, ha pronosticato per il Paese un
PIL in aumento tra l'8,1 e l'8,5% e dichiarato che nel medio termine la crescita potrebbe essere a doppia cifra.
Se queste previsioni si rivelassero corrette, l'India sorpasserebbe la Cina (ferma al 7%) per la prima volta dal 1990, e diventerebbe la Nazione con il maggior tasso di espansione al mondo tra le economia di grandi dimensioni.
Da rilevare, tuttavia, che recentemente
l'ufficio di statistica indiano ha mutato i metodi di calcolo, cosa che ha portato ad ampie revisioni al rialzo. Nell'anno fiscale al 31 marzo l'India dovrebbe aver collezionato un PIL in accelerazione del 7,4%, ma le stime precedenti indicavano un +5,5%.
Sempre in base a queste revisioni statistiche, la crescita dell'anno fiscale 2013-2014 è balzata al 6,9% dal precedente 4,7%.
Per questo non pochi analisti sono un po' scettici di fronte alle previsioni del Governo indiano.
Le previsioni odierne aumentano l'attesa per le
nuove riforme che il Premier Narendra Modi annuncerà domani. Riforme che andranno ad integrare quelle già varate nel passato e che, secondo molti economisti, non sono state particolarmente entusiasmanti.