(Teleborsa) -
Gli americani a dicembre hanno tagliato drasticamente la spesa, che ha segnato la riduzione più forte dal 2009, a causa dei minori acquisti di auto e van, ma anche dalla minore spesa per l'energia dovuta al crollo dei prezzi del petrolio. I redditi, invece, continuano a mostrare una solida crescita e questo, unito alla bassissima inflazione, sta rimpinguando le loro tasche ed i loro risparmi.
Secondo le ultime statistiche del Bureau of Economic Analysis (BEA), i redditi personali in USA hanno registrato una crescita dello 0,3%, in linea con la variazione riportata il mese prima. Il dato, comunicato dal degli Stati Uniti, è superiore alle attese degli analisti che erano per un +0,2%. Nello stesso periodo i redditi disponibili sono aumentati dello 0,3%, come il mese prima.
In flessione dello 0,3% i consumi personali (PCE), che nel mese precedente avevano registrato una variazione positiva dello 0,5%. Il dato si confronta con il -0,32% stimato dagli analisti.
Il PCE price index, una misura dell'inflazione, segna una variazione negativa dello 0,2%, mentre il dato core (che esclude cibo ed energia) è rimasto pressoché invariato (era atteso a +0,1%). Il tasso tendenziale, molto osservato dalla Fed per le sue decisioni di politica monetaria, si è attestato all'1,3% dall'1,4% precedente come atteso.