(Teleborsa) - Oltre a Forza Italia, a anche
il Nuovo centro destra di Angelino Alfano è nel caos, a causa della diversità di vedute dei suoi parlamentari sulla questione dell'
elezione del Presidente della Repubblica.
E' di questa mattina la notizia che
Barbara Saltamartini si è dimessa dal ruolo di portavoce di Ncd, affermando: "Ritengo di non poter fare scelta diversa da quella di votare scheda bianca e di dimettermi da portavoce del partito". Secondo la deputata la sua decisione non ha
nulla a che vedere con la scelta della figura di Mattarella, quanto piuttosto con le modalità con le quali il Premier Matteo Renzi ha imposto la sua scelta.
La Saltamartini, ricordando il desiderio di riunire il centro-destra moderato, ha confermato che valuterà nei prossimi giorni la sua permanenza all'interno del partito.
Anche
Maurizio Sacconi avrebbe espresso il desiderio di dimettersi dalla carica di capogruppo di Ap (Ncd-Udc) al Senato, con effetto immediato, ma la sua scelta è stata commentata con una certa serenità dal leader di Ncd Alfano, che ha dichiarato: "Maurizio Sacconi è un amico che non dissente dal nostro progetto politico".