(Teleborsa) - Alexis Tsipras spaventa la finanza ellenica. Stamane la Borsa di Atene sta letteralmente crollando mentre sul mercato secondario si sta verificando un vero e proprio sell-off di titoli di Stato ellenici.
A causare questa situazione sono i timori che il
partito anti-austerity Syriza rifiuti gli aiuti finanziari della Troika (Banca Centrale Europea, Fondo Monetario Internazionale e Unione Europea) e che metta mano ai piani di cessione e privatizzazione messi in piedi dal precedente Esecutivo Samaras.
In questo momento sulla
Borsa di Atene l'
indice Athex Composite sta lasciando sul parterre il 6,87%, trainato al ribasso soprattutto dalle banche. Stamane il benchmark del
comparto bancario, complici anche le perdite accumulate prima delle elezioni, ha toccato i
minimi di sempre.
Pioggia di vendite anche sulla maggiore utility di Stato, la
PCC, e sui titoli del Porto del Pireo (
Piraeus Port) dopo che il Premier Tsipras ha detto di voler far
cadere il progetto di privatizzazione dei due asset.
Sul
mercato secondario, il rendimento dei titoli di Stato
decennali ellenici si è spinto
oltre il 10% sui timori per un
default della Grecia qualora il neo formato Esecutivo dovesse realmente decidere di rifiutare il bailout internazionale.