(Teleborsa) - Il Primo ministro scozzese,
Alex Salmond, ha annunciato le proprie dimissioni dall'incarico dopo
la sconfitta nel referendum per l'indipendenza di ieri. Dopo il conteggio dei voti, protrattosi per tutta la notte, il 55% degli elettori ha detto "No" all'indipendenza della Scozia dal Regno unito, rispetto al 45% che invece hanno sostenuto il programma secessionista di Salmond.
"Il partito, il parlamento e il Paese, hanno bisogno di una nuova leadership", ha detto Salmond ai giornalisti, oggi, riuniti per una conferenza stampa a Edimburgo.
Salmond ha detto che non ripresenterà la sua candidatura per essere rieletto come leader del Partito Nazionale Scozzese, alla conferenza annuale del partito che si terrà a Perth dal 13 al 15 novembre e si ritirerà dall'incarico di primo ministro, dopo che i membri del partito avranno scelto un nuovo leader.