(Teleborsa) - Non si ferma la violenza dei jihadisti dello
Stato islamico, che hanno pubblicato nuovi video shock, a tutto beneficio dell'Occidente, che era rimasto già scottato
dall'esecuzione sommaria del giornalista americano James Foley, la scorsa settimana.
I ribelli dell'ISIS hanno pubblicato stamattina un nuovo video sulla decapitazione di un prigioniero curdo a Mosul. Altre quattro esecuzioni erano state mostrate ieri sul web, stesso stile, stesso tono.
La situazione di fa sempre più tragica, via via che prosegue la lista delle esecuzioni, mentre prosegue una guerra che si colloca in un territorio ricompreso fra Iraq e Siria, che ha portato alla fuga di ben 3 milioni di profughi dall'inizio della guerra civile (1 milione solo nel 2013).