(Teleborsa) - Svolta nella gestione dell'
immigrazione, che ora diventa di fatto una
questione europea, cui tutti gli Stati dovranno contribuire. L'emergenza nel Mediterraneo era più volte stata messa all'ordine del giorno dall'Italia, che si trovava a fronteggiare quasi da sola l'onda di migranti provenienti dal nord Africa.
Il programma
Mare Nostrum, gestito sinora dall'Italia ed
a carico delle finanze del Paese con un impegno di 9 milioni di euro al mese, ha passato il testimone al programma Frontex rafforzato, denominato
Frontex Plus, anche se per ora i due programmi saranno complementari e solo in un secondo momento sostitutivi.
L'annuncio è stato fatto ieri dal Ministro degli Interni
Angelino Alfano e dalla commissaria europea per gli affari interni
Cecilia Malmstrom.
La nuova agenzia europea per il controllo delle frontiere dovrà occuparsi dell'emergenza sinora tamponata dall'Italia, alla quale la commissaria Malmstrom riconosce di aver fatto un "ottimo lavoro", precisando che ora "non può fare più da sola".