(Teleborsa) -
Acciona, società spagnola attiva nei settori dell'ingegneria civile e dell'energia sostenibile,
costruirà in consorzio con l'italiana RCM Costruzioni una diga foranea per proteggere il nuovo terminal galleggiante per usi industriali nel
porto di Ravenna.
L'opera consiste in una
banchina verticale in cemento armato, con una lunghezza di 880 metri e una larghezza di 22 metri. Il progetto sarà situato a 8,5 chilometri dalla costa di Punta Marina, a sud del Porto di Ravenna, nel Mare Adriatico settentrionale, e prevede un periodo di completamento di 24 mesi.
In particolare, la diga è ideata per proteggere dalle mareggiate la piattaforma alla quale ormeggerà la
nave rigassificatrice della
Snam.
Il contratto (budget di 216 milioni di euro) è
interamente finanziato al committente, l'Autorità Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale, con fondi concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti.
"Questo risultato premia il nostro impegno per portare in Italia la competenza e le tecnologie di un gruppo di livello internazionale: non a caso il nostro progetto ha ricevuto il
massimo punteggio tecnico", ha commentato Luigi Patimo, country manager di Acciona in Italia.
Acciona, che è
presente in Italia da oltre vent'anni e ha più di 550 dipendenti in tutto il Paese, ha una vasta esperienza in opere portuali in diversi Paesi del mondo, come il Porto di Acu in Brasile, il molo di Escombreras (Cartagena) e l'ampliamento della diga del Porto di Tarragona, entrambi in Spagna.