(Teleborsa) - Che il dibattito sull'exit strategy della Federal Reserve sia ormai in corso è un fatto indubbio, lo hanno confermato anche i
verbali dell'incontro del FOMC di fine luglio, ma la marea dei "falchi" sta montando a poco a poco, per arrivare a spazzar via qualsiasi perplessità sul timing.
Un rialzo dei tassi di interesse, che non era atteso prima della seconda metà del 2015, potrebbe invece essere più vicino. La conferma è arrivata oggi dalla banchiera Esther George, Presidente della Fed di Kansas City, la quale ha sottolineato che "tutti i target assunti a guida della policy della Fed segnalano che i tassi dovrebbero essere sopra lo zero".
Per la George, è vero che l'economia sta crescendo più lentamente di quanto molti sperassero, però, vi sono stati molti miglioramenti nell'ultimo anno. L'inflazione - ha affermato, non presenta rischi immediati, ma bisogna muoversi prima "diventi un problema concreto".
In realtà l'opinione di Esther George non è molto indicativa, sia perché quest'anno non è un membro votante del FOMC, sia perché è uno dei più convinti falchi della Fed.