(Teleborsa) - Come previsto gli Stati Uniti, in pieno accordo con l'Europa, aggravano le
sanzioni contro la Russia, per la crisi ucraina.
Nella schiera di aziende incluse nella "blacklist" c'è adesso anche
Gazprombank, la banca pubblica russa online, che include tra i suoi alti funzionari anche il primo ministro
Medvedev. Oltre a questa,
Rosneft, grossa azienda attiva nell'energia e altre banche e industrie attive nel settore dell'elettronica e della difesa.
La motivazioni di quest'inasprimento è che Mosca, secondo gli USA, non avrebbe impostato una diplomazia necessaria a ridurre l'escalation della violenza nelle zone orientali dell'Ucraina.
Obama ha dichiarato che le nuove sanzioni sono "significative, ma mirate e indicano che gli USA continueranno a dare un forte sostegno al popolo ucraino".
Stizzita la reazione di parte russa, che per voce del vice ministro degli esteri,
Riabkov, fa sapere che "queste ultime sanzioni sono inaccettabili. Sono un pretesto falso contro un certo numero di entità ed individui russi che non posso che essere qualificate come scandalose".