(Teleborsa) - Non si ferma l'offensiva di Kiev contro i separatisti filorussi.
Il presidente eletto, Petro Poroshenko ha promesso di punire i ribelli dopo che ieri si è verificato l'ennesimo episodio di violenza.
Ribelli filo russi hanno abbattuto un elicottero dell'esercito di Kiev nella parte orientale del Paese, uccidendo 14 militari, tra cui un generale.
"Dobbiamo fare tutto il possibile per scongiurare che altri cittadini ucraini muoiano per mano di questi terroristi", ha dichiarato
Poroshenko, secondo quanto riportato dalla stampa ucraina. "Questi atti criminali da parte dei nemici del popolo ucraino non resteranno impuniti", ha aggiunto il presidente.
Dello stesso avviso anche il ministro della Difesa
Mykhailo Koval che ha un unico obiettivo "quello di portare pace e ordine nella regione".
Koval non ha dubbi e vuole ristabilire l'ordine a tutti i costi. E' questo il "compito che ci è stato assegnato", spiega il Ministro della Difesa che ha anche annunciato che le forze ucraine porteranno avanti le operazioni militari "fino a quando queste regioni non inizieranno a vivere normalmente, fino a quando non ci sarà la pace".