(Teleborsa) - "Se il Governo mi taglia lo stipendio me ne vado". Così ha commentato l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, la decisione dell'esecutivo Renzi di
tagliare gli stipendi dei manager pubblici.
"Il governo fa le scelte che desidera. Sconterà che buona parte dei manager vada via: lo deve mettere in conto" ha aggiunto Moretti durante il congresso nazionale delle coop di produzione e lavoro, a Bologna, dove ha anche anticipato la chiusura di un
2013 positivo per la società.
Pronta la replica da Bruxelles del premier Matteo Renzi: "Confermo l'intervento sugli stipendi dei dirigenti pubblici. Sono convinto che quando Moretti vedrà la ratio sarà d'accordo con me".
E, dopo che il premier ha assicurato che il taglio alle retribuzioni dei manager pubblici sarà fatto con "ragionevolezza" Moretti di rimando ha affermato: "Di Renzi mi fido".