(Teleborsa) - Si riaccende la miccia in Turchia, dopo che
Gezi Park è stato a lungo il simbolo della rivolta contro il regime di Erdogan. Oggi a far ritornare la voglia di rivolta la notizia che, dopo nove mesi di coma, è morto Berkin Elvan. Un nome a molti sconosciuto ma che è divenuto il simbolo dei giovani turchi della rivolta.
Il giovane di 15 anni è stato colpito in testa da una granata lacrimogena sparata da un agente durante una manifestazione a Gezi Park. Il ragazzo è deceduto stamane all'ospedale di Istanbul dove era ricoverato. Appresa la notizia, centinaia di persone si sono radunate davanti all'ospedale, mentre la polizia lanciava gas lacrimogeni nel tentativo di disperdere la folla. Da Istanbul a Smirne da Antalya ad Antiochia, molte le manifestazioni di cordoglio per la morte del giovane turco.
Il Premier Recep Tayyip Erdogan dal canto suo ha continuato ad
abbracciare le sue già note idee autoritarie. L'ultima iniziativa di qualche giorno fa volontà di bandire
Facebook e YouTube dopo le elezioni del 30 marzo.