(Teleborsa) - Alla fine di estenuanti negoziati notturni sembra che in Ucraina si sia trovato un accordo tra il governo, l'UE e la
Russia per risolvere la
crisi, anche se i manifestanti dell'opposizione non sono del tutto soddisfatti.
Secondo le anticipazioni della tv ucraina, l'intesa prevede elezioni presidenziali anticipate, un governo di coalizione e una riforma costituzionale ma Euromaidan, rappresentante degli attivisti in piazza a Kiev, respinge ogni possibile accordo chiedendo le dimissioni immediate di Ianukovich.
Intanto arrivano le dimissioni del vice comandante delle forze armate, il tenente generale Iuri Dumanski, perché contrario all'intervento dell'esercito contro i manifestanti.
L'ultimo bilancio del governo parla di ottanta morti negli scontri, anche se
altre fonti ne indicano cento.