(Teleborsa) - Renzi non molla la presa sulla legge elettorale. Che la priorità sulla riforma della famigerata legge sia un chiodo fisso per il segretario del PD non cosa nuova,
visto che più volte, il rottamatore ha paventato la possibilità di un maggioritario che garantisca governabilità .
Per Renzi di sistemi elettorali "ce ne sono tanti, il punto è se c'è la volontà politica" di farli. Cosa che il sindaco di Firenze in questo momento ritiene fattibile con "Nuovo Centro Destra e con le altre forze della maggioranza", perché spiega: "credo sarà naturale vedersi in modo rapido per un patto di coalizione con le cose da fare per il 2014 e anche oltre. Io non ho la fregola delle elezioni, ma sulla legge elettorale bisogna fare presto, se non la facciamo entro le europee ci portano tutti via".
E' così che il segretario del PD, intervenendo alla presentazione del libro di Bruno Vespa "Sale, zucchero e caffè" risponde alla domanda sui lavori in corso per la riforma del
Porcellum, che la Consulta ha dichiarato illegittimo L'impegno, per Renzi rimane : quello di fare, "una legge che sia la più condivisa possibile, da Fratelli d'Italia a SEL, passando per FI, NCD il PD la Lega e Scelta civica". Anche il leader di Nuovo centro destra Alfano fa eco a Matteo Renzi, dicendo che la legge elettorale "va fatta subito, con le regole della correttezza e del rapporto politico leale".