(Teleborsa) - I saldi estivi che prenderanno ufficialmente il via il prossimo 2 luglio, faranno registrare un calo degli acquisti rispetto al 2010. Lo afferma il Codacons.
"Sulla base delle nostre stime - sottolinea il Presidente Codacons Carlo Rienzi - prevediamo una flessione delle vendite del 10-15% rispetto allo scorso anno, con una spesa a famiglia che non supererà i 160 euro, mentre solo una percentuale attorno al 50% dei cittadini potrà avvalersi degli sconti di fine stagione. A patire la riduzione degli acquisti saranno soprattutto i piccoli negozi, mentre risultati mediamente positivi o in linea con lo scorso anno si registreranno nei centri commerciali e presso gli outlet'.
E come ogni anno ecco il decalogo dei saldi offerto dal Codacons, per acquistare in tutta sicurezza durante i saldi: Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono sostituire; le vendite devono essere realmente di fine stagione; girate e non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi; cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio; fiffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi; servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità; Ricordate che sulla merce è obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato; la prova dei capi non è d'obbligo; per i pagamenti, nei negozi che espongono in vetrina l'adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi; se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons.