(Teleborsa) - Fumata bianca raggiunto ieri a Bruxelles per i 17 ministri dell'Eurogruppo che hanno dato il via libera all'European stability mechanism,il piano europeo permanente di stabilizzazione della moneta unica.
Meglio conosciuto come ESM, il programma sarà operativo da metà 2013 e sarà dotato di 700 miliardi (di cui effettivi 500) e prenderà il posto del temporaneo European Financial Stability Facility (Efsf) varato a maggio 2010.
Il mecacnismo dovrà essere attivato nei casi in cui si renda necessario salvaguardare l'area euro, ipotesi che sta diventando sempre più frequente viste le continue turbolenze sul debito sovrano di alcuni Paesi. I prestiti Esm viaggeranno con la tripla A e saranno concessi a tassi fissi o variabili, in linea con quella che è la politica del Fondo Monetario Internazionale .