Dal voto si conferma che la vera spaccatura non è tra Repubblicani e Democratici, ma
tra due Americhe, che sono territorialmente, culturalmente, socialmente ed economicamente diverse.
Da una parte c’è l’America dei Democratici, quella che si estende lungo le sponde degli Oceani, sull'Atlantico e sul Pacifico. East Coast e West Coast, rappresentavano in passato due modelli culturali inconciliabili, con i discendenti della tradizione conservatrice bostoniana da una parte e quelli della California libertaria dall'altra, e due sistemi economici profondamente diversi, di tipo mercantile e finanziario quello sull'Atlantico; fondato sulla ricerca e l’innovazione tecnologica quello sul Pacifico. La elezione di Donald Reagan, il Repubblicano già Governatore della California, spostò il pendolo da una Costa all'altra, chiudendo la porta ai Bostoniani. Ora, però, entrambe queste Coste sono controllate dai Democratici: vivono di commerci, finanza, nuove tecnologie dell’informazione.
C’è poi l’America di mezzo, quella delle due cinture: la Corn Belt e la Rust Belt. Rappresentano la Agricoltura e l'Industria americana che competono con i Paesi più poveri del mondo: mais, grano, soia ed allevamento di animali da una parte; industria di base, manifattura ed auto dall'altra.
Questa è l'America di mezzo, quella basata sulle produzioni tradizionali, che ha sofferto per l’abbandono della Old Economy: a favore della New Economy basata nella
West Coast californiana, arricchitasi con lo sviluppo della informatica e delle telecomunicazioni, ed a favore dei mercati finanziari che lucrano sui
fantastiliardi, che hanno come baricentro la East Coast atlantica.
Tutto, dal 1978 in poi,
è stato fatto per sviluppare l’America delle due Coste, East e West,
niente per sostenere le due Cinture, Corn e Rust. La prima è rappresentata dai Democratici, la seconda dai Repubblicani.
"