Facebook Pixel
Milano 17:35
34.699 0,00%
Nasdaq 20:03
20.199 +0,66%
Dow Jones 20:03
42.325 -0,45%
Londra 17:35
8.269 +0,13%
Francoforte 17:35
19.443 +0,34%

Ferragosto, ENIT: oltre 700mila arrivi aeroportuali internazionali in Italia

Addio last minute, viaggiatori con le idee chiare

Economia
Ferragosto, ENIT: oltre 700mila arrivi aeroportuali internazionali in Italia
(Teleborsa) - Sono 702 mila 500 i passeggeri in arrivo per agosto negli aeroporti italiani, +1,1% rispetto ai 694 mila e 800 dell’agosto 2022. Sono soprattutto i turisti stranieri a transitare nei varchi dei nostri aeroporti dove solo il 19,9% è italiano, mentre spiccano ancora i turisti statunitensi (17,3%), seguiti da quelli spagnoli (4,9%), francesi (4,2%) e canadesi (3,6%). Nel 35,7% dei casi si tratta di coppie in vacanza. Lo rileva l'Ufficio Studi ENIT su dati The Data Appeal Company sottolineando anche che la classe di viaggio è per l’87,8% l’economy, anche per il caro prezzi dei voli dell’estate 2023, mentre gli arrivi maggiori sono da 5 aeroporti di provenienza per agosto: New York JFK, Toronto Lester B Pearson, Madrid Barajas, Seoul Incheon e Buenos Aires Ministro Pistarini.



Per il mese centrale dell’estate picco positivo di prenotazioni online di posti letto nei giorni del Ferragosto con 6 camere piene su 10, al netto delle strutture ricettive che in questo periodo di alta stagione optano per le prenotazioni dirette off-line per cui non tutta l’offerta in agosto propone la sua disponibilità sulle OTA (prenotazioni web). Ufficio Studi ENIT su dati The Data Appeal Company).

Nelle prenotazioni in hotel (da 3 a 5 stelle) del week end dal 4 al 6 agosto 2023, e nonostante i prezzi di alta stagione, l’Italia mantiene elevata la competitività nelle località termali (149 euro a notte), nelle città d’arte (157 euro) e nelle destinazioni eno-gastronomiche (155 euro). Seguono per prezzo le località di lago (182 euro), di montagna (220 euro) e di mare (224 euro), osserva ancora l'Ufficio Studi ENIT su rilevazione Remtene.

“Emerge dallo studio ENIT, condotto a giugno su 10 mercati stranieri con 5.000 intervistati, una più capillare distribuzione dei turisti internazionali che visitano l’Italia durante tutto l’anno. Le vacanze in Italia vengono programmate con largo anticipo rispetto il viaggio, prevalentemente tra i 2 e i 6 mesi prima della partenza, periodo indicato dal 29,3% degli intervistati. Solo l’11,1% ha prenotato la settimana prima di partire. E così, anche per l’estate in corso sempre più stranieri si mostrano intenzionati a soggiornare nelle località italiane. Tra i più attratti ci sono statunitensi, polacchi e spagnoli” commenta Ivana Jelinic presidente e ceo Enit.


Condividi
```