(Teleborsa) -
Simone, società italiana attiva nel campo dell'editoria in Italia, si è quotata a Piazza Affari per accelerare il proprio percorso di crescita, anche grazie allo sviluppo dell'area IT, in modo da ampliare l'offerta e avvicinarsi ancor più alle generazioni native digitali. "
Per noi era essenziale arrivare sul mercato e proporre il nostro modello di business, che riesce a coniugare quello che è un settore tradizionale come quello editoriale a quello che è il mondo digitale, sfruttandone tutto il potenziale", ha detto a Teleborsa
Luca Misso, amministratore delegato di Simone.
"Il percorso della quotazione è stato
emozionante e molto impegnativo, però sapevamo di avere un grande potenziale, lo stiamo dimostrando e sono convinto che riusciremo a dimostrarlo anche in futuro", ha aggiunto a margine della cerimonia di quotazione a Palazzo Mezzanotte.
Simone si contraddistingue per la
grande quantità di contenuti ad elevato livello di specializzazione che stampa, sviluppa, pubblica, promuove e vende. Grazie ai suoi marchi offre manuali di studio per concorsi pubblici, per abilitazioni professionali, per esami di ammissione all'università e didattica nelle scuole, in ambito giuridico e una selezione di libri per bambini.
Gli obiettivi da perseguire grazie alla quotazione sono "innanzitutto proseguire nel
rafforzare la nostra posizione di mercato su quello che è il nostro core business, ma anche l'implementazione di tutto quello che è l'IT e tutta l'infrastruttura che ci consentirà di essere sempre più vicini al mondo dei nativi digitali", ha detto Misso.
Simone rappresenta la
trentatreesima ammissione da inizio anno su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita, e la sessantatreesima quotazione del 2023 su Euronext.
In fase di collocamento Simone ha
raccolto 3 milioni di euro, escludendo il potenziale esercizio dell'opzione di over-allotment. In caso di integrale esercizio dell'opzione di over-allotment, l'importo complessivo raccolto sarà di circa 3,15 milioni di euro.
"Per noi il
2023 è stato un anno eccezionale perché di fatto è stato il
primo anno in cui la Simone ha avuto modo di definirsi gruppo - ha spiegato Misso - Abbiamo già visto i risultati delle acquisizioni fatte tra il 2022 e 2023 e quindi siamo estremamente soddisfatti. Siamo riusciti a chiudere credo nel migliore dei modi questo anno".
Guardando al futuro, l'AD afferma che "naturalmente abbiamo già un un programma di crescita, ma naturalmente ora con le risorse dell'IPO immaginiamo di poter
andare oltre quelli che erano i risultati che avevamo già preventivato prima di chiudere questo percorso.