(Teleborsa) - Gli
analisti hanno apprezzato i risultati del primo trimestre 2023 di
Campari, società che fa parte del FTSE MIB ed è attiva nel campo delle bevande, che
ha registrato un utile prima delle imposte di 133,6 milioni di euro, in aumento del 24,8%, su vendite nette pari a 667,9 milioni, in crescita del 24,9%
Bank of America ha incrementato il target price a
14,30 euro per azione (da 13 euro), confermando la raccomandazione
Buy. Sebbene il prezzo delle azioni sia aumentato del 26% dall'inizio dell'anno, gli analisti vedono un ulteriore rialzo su: il forte slancio della top line;
rialzo dei margini con rischio al rialzo, dato il potenziale calo dei costi di logistica e vetro; M&A, in teoria più probabile dopo l'estate; premium vs staples.
Equita ha confermato il
Buy e aumentato il prezzo obiettivo a
13,2 euro (+10%), parlando di un primo trimestre leggermente sopra le attese (anche al netto di effetto phasing) e di un outlook supportive grazie alla forte domanda. Gli analisti notano che il titolo scambia a 29x P/E12m fwd, a premio del 41%, ma un premio più ampio rispetto al passato è giustificato dal migliore momentum del business, in particolare nel contesto attuale.
Tra gli altri giudizi,
Mediobanca mantiene il
Neutral e alza il target price a 12 euro per azione (da 11,7 euro),
Jefferies conferma l'
Hold e aumenta il target price a 12 euro per azione (da 11 euro), Banca Akros passa ad
Accumulate da Buy, con prezzo obiettivo rivisto a 13,40 euro per azione (da 13,2 euro).
(Foto: © Campari)