(Teleborsa) - Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei, dopo che il dato sul
mercato del lavoro, negli Stati Uniti, ha mostrato la creazione di 150mila posti lavoro, nel mese di settembre, meno di quanto previsto dagli analisti. Il dato è importante per capire come procederà la Federal Reserve, a fine anno, sui tassi di interesse. Secondo gli addetti ai lavori potrebbe contribuire a spingere la banca centrale americana a sposare una politica meno aggressiva.
Nel frattempo prosegue la stagione delle trimestrali, da una sponda all'altra dell'oceano.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,37%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.990,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,68%.
Scende lo
spread, attestandosi a +180 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,52%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,17%, andamento cauto per
Londra, che mostra una performance pari a -0,13%, e poco mosso
Parigi, che mostra un -0,12%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,35%, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.439 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Nexi (+4,99%) sulle continue indiscrezioni su un
riassetto azionario in arrivo guidato dai fondi di private equity. Bene inoltre
Fineco (+3,26%),
DiaSorin (+2,19%) e
Intesa Sanpaolo (+1,74%), quest'ultima ha diffuso oggi i
risultati di bilancio che hanno evidenziato un utile dei 9 mesi a 6,12 miliardi di euro ed un acconto dividendi raddoppiato.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tenaris, che ottiene -1,60%: all'indomani dei conti si sono espressi gli
analisti.
Telecom Italia scende dell'1,58% alla vigilia del CdA per esaminare e deliberare sulle offerte ricevute da KKR.
Giornata fiacca per
Unicredit, che segna un calo dell'1,04%.
Piccola perdita per
Hera, che scambia con un -0,87%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
MFE A (+3,80%),
Anima Holding (+3,78%),
De' Longhi (+3,64%) e
Illimity Bank (+3,00%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Technoprobe, che prosegue le contrattazioni a -1,31%.
Tentenna
Ferretti, che cede l'1,19%.
Sostanzialmente debole
Industrie De Nora, che registra una flessione dell'1,18%.
Si muove sotto la parità
Buzzi Unicem, evidenziando un decremento dell'1,07%.