(Teleborsa) -
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia e Piazza Affari, che beneficiano di un clima positivo sull'onda dei risultati di Nvidia e del ritorno di Sam Altman alla guida do OpenAI, che mette in fermento il settore tech.
A Milano c'è anche l'effetto del
giudizio di Moody's sul settore bancario, sulle utilities e su altre Istituzioni finanziarie italiane come CDP e Invitalia.
Occhi puntati anche su Enel, nel giorno del Capital market Day.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,09. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.000,8 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 76,69 dollari per barile, con un ribasso dell'1,39%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,28%.
Nello scenario borsistico europeo piccolo passo in avanti per
Francoforte, che mostra un progresso dello 0,36%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,39%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 29.266 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 31.224 punti.
In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,5%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,55%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca MPS (+2,51%), grazie anche a ricoperture,
Moncler (+2,20%),
Campari (+1,80%) e
Interpump (+1,29%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
CNH Industrial, che ottiene -1,85%.
Sottotono
Recordati che mostra una limatura dello 0,91%.
Deludente
Prysmian, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
LU-VE Group (+2,73%),
Illimity Bank (+2,20%),
Ferretti (+2,00%) e
De' Longhi (+1,97%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pharmanutra, che prosegue le contrattazioni a -2,09%.
Fiacca
Mondadori, che mostra un piccolo decremento dell'1,18%.
Discesa modesta per
Antares Vision, che cede un piccolo -1,17%.
Pensosa
Intercos, con un calo frazionale dell'1,14%.