(Teleborsa) -
Edison ha inaugurato la
centrale termoelettrica di Marghera Levante, la prima centrale termoelettrica di ultima generazione in Italia e tra le più efficienti al mondo.
Grazie alla
turbina GT36 la nuova centrale è
in grado di abbattere le emissioni specifiche di ossidi di azoto fino al 70% e quelle di anidride carbonica fino al 30% rispetto alla media dell’attuale parco termoelettrico italiano ed è anche
tecnologicamente pronta per l’impiego dell’idrogeno in miscela con il gas naturale.
La centrale rappresenta un
importante traguardo sul fronte della
sicurezza del sistema energetico italiano grazie a una
produzione low carbon a
ltamente flessibile che compensa l’intermittenza delle rinnovabili, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal PNIEC.
Il nuovo impianto è il
risultato di un intervento di ammodernamento della centrale termoelettrica preesistente, realizzata nel 1964 e costantemente rinnovata nelle tecnologie, tanto da divenire nel 1992 il
primo ciclo combinato a gas naturale realizzato in Italia.
I
lavori di cantiere hanno avuto una durata complessiva di
4 anni, impiegando fino a
1.000 maestranze durante le fasi di picco e
250 imprese fornitrici, per un investimento complessivo di circa
400 milioni di euro.
L’impianto ha una
potenza installata pari a 780 MW e un
rendimento energetico del 63%, il più alto reso disponibile oggi dalla tecnologia, e soddisfa il fabbisogno annuale equivalente di circa 2.000.000 di famiglie.