(Teleborsa) -
La giornata odierna dei mercati europei è caratterizzata dalla debolezza, dopo una seduta mista sulle piazze asiatiche, dove è emersa la sovra-performance dell'indice Nikkei con il governo nipponico che ha ribadito la propria strategia volta a potenziare il settore dei semiconduttori.
In
Germania ad aprile gli
ordini all'industria hanno sorpreso al ribasso, registrando variazioni di -0,4% m/m (contro +2,8% previsto e -10,9% precedente) e di -9,9% a/a (contro -8,4% previsto e -11,2% precedente). Nell'eurozona, le vendite
sono rimaste invariate su base mensile ad aprile.
Sul fronte della
politica monetaria, a poco più di una settimana dalle riunioni di Fed e BCE,
è arrivata la scelta inattesa della banca australiana di alzare ancora i tassi. Ieri sono arrivate nuove dichiarazioni in senso restrittivo di diversi esponenti della
BCE, tra cui la presidente Lagarde, mentre questa mattina
Klaas Knot (Paesi Bassi)
ha affermato che i "banchieri centrali dovranno continuare a inasprire la politica monetaria per tutto il tempo necessario".
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,07. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.961 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,82%, scendendo fino a 70,11 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +168 punti base, con il rendimento del
BTP decennale che si posiziona al 4,02%.
Tra gli indici di Eurolandia resta vicino alla parità
Francoforte (-0,09%), si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,44%, e contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,22%.
Il
listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,52%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 28.820 punti. Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,09%); sulla stessa tendenza, sulla parità il
FTSE Italia Star (-0,06%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari,
Banca MPS avanza del 2,59%.
Campari avanza dell'1,00%. Si muove in rialzo
Amplifon, evidenziando un incremento dello 0,85%. Bilancio positivo per
A2A, che vanta un progresso dello 0,81%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -1,60%. In rosso
ENI, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,57%. Sottotono
Stellantis che mostra una limatura dell'1,48%. Deludente
Saipem, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Safilo (+7,95%),
Rai Way (+4,74%),
Carel Industries (+1,25%) e
Datalogic (+1,21%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
doValue, che prosegue le contrattazioni a -2,06%. Spicca la prestazione negativa di
Piaggio, che scende dell'1,64%. Fiacca
MFE B, che mostra un piccolo decremento dell'1,31%. Discesa modesta per
Cementir, che cede un piccolo -1,23%.