(Teleborsa) -
Poste Italiane ha chiuso il
primo trimestre del 2023 con
ricavi pari a 3 miliardi di euro, in crescita dell'8,1% rispetto ai 2,8 miliardi del primo trimestre del 2022. In particolare, i ricavi del
segmento corrispondenza, pacchi e distribuzione sono stati pari a 893 milioni (-0,9% a/a); i ricavi del
segmento finanziario pari a 1,4 miliardi, in aumento del 7,9% a/a, sostenuti dalla crescita del margine di interesse; i ricavi del
segmento assicurativo sono stati pari a 393 milioni, in aumento del 5,5%; i ricavi del s
egmento pagamenti e mobile sono cresciuti del 48,2% a 343 milioni, grazie ai contributi di tutte le linee di prodotto, al consolidamento di LIS e al lancio della nuova offerta energia.
I
costi totali del primo trimestre dell'anno sono stati pari a 2,3 miliardi di euro, in aumento del 7% rispetto ai 2,1 miliardi dell'anno precedente e in linea con le aspettative. Escludendo l'impatto dell'IFRS17 e l'effetto delle acquisizioni, i
costi del personale sono stati sostanzialmente stabili, con la riduzione dei FTE (numero di persone equivalenti a tempo pieno) a mitigare l'aumento della componente salariale.
L'
utile netto nel primo trimestre del 2023 è stato pari a 540 milioni di euro, in crescita del 9,4% rispetto al livello dell'anno precedente (494 milioni).
"I risultati del primo trimestre sono molto solidi e offrono una
visibilità significativa sulla nostra guidance per il 2023, con una solida performance finanziaria e una generazione di redditività da parte di tutte le linee di business continuando a mantenere l'attenzione sui costi", ha commentato l'
AD Matteo Del Fante.
Poste segnala una
posizione patrimoniale solida: Total capital ratio di bancoposta pari al 23,7% (di cui Cet1 ratio pari al 20,9%), Leverage ratio di bancoposta pari al 3,1% e Solvency II ratio del gruppo assicurativo poste vita pari al 267%, ben al di sopra delle ambizioni manageriali.
"I solidi risultati dell'inizio dell'anno ci posizionano molto bene per raggiungere i nostri obiettivi per il 2023 - ha aggiunto l'AD - Soprattutto, siamo
impegnati a ricompensare tutti i nostri stakeholder con una performance sostenibile nel 2023 e in avanti, a iniziare con il saldo del dividendo di 0,44 euro per azione che sarà pagato il 21 giugno".