(Teleborsa) -
Poste Italiane ha chiuso il
2024 con
ricavi di gruppo record a 12,6 miliardi di euro, in crescita del 5,0% su base annua (3,4 miliardi nel quarto trimestre del 2024, +5,5% su base annua), trainati da tutte le business unit e con un CAGR del 3,0% dal 2017 al 2024. In particolare, ricavi da terzi di
corrispondenza, pacchi e distribuzione pari a 3,8 miliardi nell'esercizio 2024, +2,6% su base annua (1 miliardo nel quarto trimestre del 2024, +5,5% su base annua); ricavi lordi dei
servizi finanziari pari a 6,4 miliardi nell'esercizio 2024, +5,7% su base annua (1,7 miliardi nel quarto trimestre del 2024, +9,2% su base annua); ricavi da terzi dei
servizi assicurativi pari a 1,6 miliardi nell'esercizio 2024, +4,7% su base annua (0,4 miliardi nel quarto trimestre del 2024, -2,5% su base annua); ricavi da terzi dei servizi PostePay pari a 1,6 miliardi nell'esercizio 2024, +9,5% su base annua (0,4 miliardi nel quarto trimestre del 2024, +7,3% rispetto all'anno precedente).
I
costi totali sono stati pari a 10 miliardi di euro, in crescita del 7,2% su base annua (3,0 miliardi nel quarto trimestre del 2024, in crescita del 13,7% su base annua). Il
risultato operativo (EBIT) adjusted è stato pari a 2,96 miliardi di euro, in crescita del 13,0% su base annua, quasi tre volte il livello del 2017, ampiamente superiore all'ultima guidance di 2,8 miliardi e con un CAGR del 15% dal 2017 al 2024. L'
utile netto nel 2024 è stato pari a 2 miliardi di euro, in crescita del 4,1% su base annua, registrando un CAGR del 17% dal 2017.
Sul fronte operativo, è stata
raggiunta la soglia di 1 miliardo di euro di premi lordi nel 2024 nel business della protezione, e raccolta netta positiva nel comparto vita in un contesto di mercato sfidante, con ricavi in crescita del 4,7% su base annua a 1,6 miliardi di euro.
Solida performance nei servizi PostePay, con ricavi in crescita nel 2024 del 9,5%, che si attestano a 1,6 miliardi di euro, e risultato operativo (EBIT) che aumenta del 20,3% su base annua a 0,5 miliardi di euro, sostenuto dalla crescita del transato e dai risultati del business energia in anticipo rispetto alle previsioni di piano.
Per quanto riguarda i
target 2025, Poste prevede: ricavi pari a 12,8 miliardi di euro, rispetto a 12,6 miliardi nel 2024; EBIT adjusted pari a 3,1 miliardi di euro, rispetto a 2,96 miliardi nel 2024; utile netto pari a 2,1 miliardi di euro, rispetto a 2 miliardi nel 2024.
Il
payout ratio target viene innalzato al 70% dal precedente livello di almeno il 65%, fissato a marzo 2024, grazie ad una solida esecuzione strategica in tutte le aree di business, a conferma della fiducia nella solidità finanziaria di lungo termine. Sul fronte del
dividendo per azione (DPS), Poste continua a ricompensare i suoi azionisti con una proposta di dividendo per azione pari a 1,08 euro nel 2024, quasi 3 volte il dividendo del 2017 (0,42 euro), grazie ad una forte visibilità sui flussi di cassa futuri e sulla generazione di capitale, rafforzando ulteriormente l'impegno dell'azienda a garantire rendimenti attrattivi e sostenibili per gli azionisti.