(Teleborsa) - "Il Consiglio federale della Lega, presieduto da Matteo Salvini, ha confermato l'obiettivo politico di rottamazione delle cartelle, così da arrivare a una vera pace fiscale per milioni di italiani in buonafede. Giancarlo Giorgetti ha confermato che al Mef sono già al lavoro per trovare una soluzione tecnica. La proposta sarà, come sempre, condivisa con gli alleati". La
Lega va avanti sulla
rottamazione delle cartelle fiscali in dieci anni e 120 rate.Pace fiscale entro aprile, perché è "un'emergenza nazionale" che riguarda "tanti italiani "non evasori e spesso disperati" ha detto
Matteo Salvini. Alla rottamazione delle cartelle il segretario leghista ha dedicato la gran parte del Consiglio Federale, con la presenza del
ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Il ministro "ha detto che si può fare, è già al lavoro sulle coperture" assicurano dalla Lega. Una misura che dovrebbe alla fine costare molto meno di quanto ipotizzato in un primo momento, tanto che dal Carroccio non si preoccupano più di tanto neanche per la presa di posizione di Fratelli d'Italia che chiede a Giorgetti di charire le coperture, e di Forza Italia che in queste ore ha rilanciato come "prioritaria" la riduzione Irpef per i redditi fino a 60mila euro: "Siamo fiduciosi che sia possibile fare entrambe le misure", dicono dalla Lega. Che intanto incassa l'emendamento al Milleproroghe sulla rottamazione quater con la possibilità di riammissione alla definizione agevolata dei contribuenti che ne sono usciti perché non in regola con i pagamenti. Un problema che non si porrebbe nel caso in cui
la nuova "pace fiscale" disegnata dalla Lega diventasse realtà: niente sanzioni né interessi, saldo in 10 anni e 120 rate mensili, con la
possibilità di saltare fino a 8 rate prima di perdere il beneficio.
"All'unanimità, nel Consiglio Federale – spiega
Salvini – è stato ribadito l'obiettivo di una rottamazione definitiva ed equa delle pendenze col fisco per chi voleva pagare le tasse ma non è stato nelle condizioni di farlo. Troveremo l'intesa con gli alleati, come sempre" assicura Salvini.