(Teleborsa) - Con
l'inflazione che galoppa e il costo dell'energia alle stelle "abbiamo proposto di iniziare a dare un anticipo a chi aspetta il rinnovo del contratto", ma "
Bonomi non è d'accordo". Lo ha affermato il leader della Uil, Pierpaolo
Bombardieri, ad Agorà sottolineando che sono "sette milioni i lavoratori che hanno il contratto scaduto".
Il numero uno della Uil ha poi detto che togliendo l'articolo 18 "non abbiamo avuto maggiori investimenti sul lavoro e il potere del salario reale è diminuito". Bombardieri ha aggiunto che "la pandemia continua a lasciare macerie: precariato, 1.200 morti sul lavoro nel 2021 e potere salariale che
continua a diminuire". Il leader sindacale ha infine rilanciato la proposta di
"abolire i contratti a tempo determinato, come accaduto in Spagna" ed evidenziato "l'errore che continua a fare il Governo: si continua a dare soldi alle
aziende senza alcuna condizionalità".