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Borse europee prudenti. Petrolio e gas in rally

Investitori guardano a nuovo round negoziati Russia-Ucraina

Commento, Finanza, Spread
Borse europee prudenti. Petrolio e gas in rally
(Teleborsa) - Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente con il nervosismo che domina sul sentiment degli investitori che guardano al nuovo round di negoziati tra Russia e Ucraina. Per contro continuano a correre il petrolio e il gas.

Sul mercato valutario, prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,37%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 4,11%.

Piccolo passo verso l'alto dello spread, che raggiunge quota +155 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,58%.

Nello scenario borsistico europeo sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dello 0,71%, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,40%; contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,22%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 24.540 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 26.791 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+2,93%), Azimut (+2,04%), CNH Industrial (+2,04%) e Recordati (+1,78%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -10,62% nel giorno in cui ha alzato il velo sui conti 2021 e sul piano industriale al 2024.

Vendite a piene mani su Banco BPM, che soffre un decremento del 2,16%.

Soffre Enel, che evidenzia una perdita dell'1,88%.

Preda dei venditori BPER, con un decremento dell'1,60%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Piaggio (+3,45%), Brunello Cucinelli (+2,25%), Zignago Vetro (+1,79%) e Tamburi (+1,30%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su B.F, che prosegue le contrattazioni a -4,09%.

Pessima performance per Fincantieri, che registra un ribasso del 3,23%.

Si concentrano le vendite su Alerion Clean Power, che soffre un calo dell'1,85%.

Vendite su Technogym, che registra un ribasso dell'1,78%.
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