(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con gli investitori che restano concentrati sulle prossime mosse delle banche centrali mondiali. Mentre si attendono le decisioni di Fed e BCE, nei meeting di inizio maggio, la
banca centrale della Svezia, Riksbank, ha alzato i tassi di interesse dello 0,5% portandoli al 3,5 per cento. Una decisione legata alle incertezze che ancora permangono sull'evoluzione dell'inflazione che resta ancora troppo alta.
Nel frattempo, prosegue la stagione delle trimestrali con protagonisti i
conti delle big tech USA, in particolare di
Microsoft e
Alphabet, risultati migliori delle aspettative del mercato. Sullo sfondo restano ancora i rinnovati timori sulla
crisi bancaria negli USA dopo la
fuga dei depositi registrata, nel primo trimestre, da First Republic Bank, i cui titoli sono crollati la vigilia del 50%.
Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,103. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.996,7 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,21%.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a +190 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,24%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna
Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,56%, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,26%; in perdita
Parigi, che scambia con un -0,62%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,62% sul
FTSE MIB, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.240 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Tenaris (+1,43%),
ENI (+0,95%),
Hera (+0,75%) e
Saipem (+0,52%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
BPER, che ottiene -3,22%.
Si concentrano le vendite su
Intesa Sanpaolo, che soffre un calo dell'1,61%.
Tentenna
Banca MPS, che cede l'1,18%.
Sostanzialmente debole
Moncler, che registra una flessione dell'1,13%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+2,30%),
Salcef Group (+1,19%),
GVS (+0,90%) e
Bff Bank (+0,85%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Juventus, che continua la seduta con -3,12%.
Vendite su
Sesa, che registra un ribasso del 2,06%.
Seduta negativa per
Seco, che mostra una perdita dell'1,81%.
Sotto pressione
Safilo, che accusa un calo dell'1,65%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Mercoledì 26/04/2023 08:45
Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 81 punti; preced. 82 punti)
13:30
USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,7%; preced. -1%)
14:30
USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,1%)
16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,49 Mln barili; preced. -4,58 Mln barili)
Giovedì 27/04/2023 09:00
Spagna: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 12,5%; preced. 12,87%).