(Teleborsa) - Il
Consiglio dei ministri si è riunito a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Vicepresidente
Antonio Tajani e su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze
Giancarlo Giorgetti, ha approvato una nuova Relazione al Parlamento ai sensi dell’art. 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243. "Restano
confermati i
saldi di finanza pubblica già riportati dal Documento di economia e finanza 2023, mentre la nuova Relazione sottolinea le finalità di sostegno al lavoro e alle famiglie oggetto degli interventi programmati per il Consiglio dei ministri già fissato per il 1° maggio", si legge in una nota.
Il provvedimento si è reso necessario dopo che la Camera
ha respinto la risoluzione di maggioranza relativa allo
scostamento di bilancio, che ha ottenuto solo 195 sì, rispetto ai 201 necessari per far passare la
risoluzione, 19 no e 105 astensioni. Un flop per il governo, che aveva bisogno della maggioranza assoluta (201 voti a favore) per questa risoluzione e sono invece venuti a mancare 6 voti utili.
Nessun problema invece al
Senato dove l'aula ha approvato con 110 voti a favore, 59 contrari e 4 astensioni la risoluzione sul
DEF proposta dalla maggioranza e con 115 voti favorevoli, 29 contrari e 29 astenuti la risoluzione sullo scostamento di bilancio.