(Teleborsa) -
L'introduzione di dazi Usa con la conseguente "frammentazione economica globale" avrà "
implicazioni negative non solo per l'economia dell'Ue, ma anche per l'economia mondiale in generale e per l'economia statunitense stessa". Lo ha detto il commissario Ue all'Economia
Valdis Dombrovskis ricordando la stima di un impatto pari al 7% del Pil globale "E' come il Pil di Germania e Francia messi insieme". "Può esserci una seria implicazione macroeconomica".
"Ci stiamo impegnando con la nuova amministrazione Trump e stiamo cercando una cooperazione
costruttiva per evitare questo scenario. D'altro canto, ovviamente, dobbiamo restare agili".
Intanto, la Banca centrale europea sta lavorando con l'obiettivo di migliorare i tempi sui pagamenti all'ingrosso transfrontalieri e per questo opera sia sulle tecnologie tradizionali, sia con sperimentazioni di nuove tecnologie.
Lo ha riferito Piero Cipollone, il componente del Comitato esecutivo con la delega sui sistemi di pagamento, nel suo intervento in videoconferenza ad un evento organizzato dalla Banca di Francia. Secondo Cipollone gli ordini esecutivi sul sistema finanziario emanati dal presidente U
sa, Donald Trump, fin dall'insediamento, rendono anche più pressante la necessità "per tutti gli altri di aumentare la cooperazione nell'uso di moneta di Banca centrale per pagamenti trans frontalieri".