(Teleborsa) -
La crescita economica dell'area euro resta debole, a causa della persistente contrazione che si trascina nel manifatturiero e della "esitazione"
delle famiglie ad aumentare i consumi. Tuttavia, secondo la presidente della Bce,
Christine Lagarde, "permangono le
condizioni per una ripresa", ha affermato durante il suo intervento alla plenaria del parlamento europeo.
"L'economia dell'area è cresciuta in maniera modesta. Nel quarto trimestre la produzione è rimasta piatta,
ma ha comunque superato dello 0,9% quella della fine del 2023. Le indagini - ha detto Lagarde -
segnalano che il manifatturiero continua a contrarsi, mentre l'attività dei servizi è in espansione. La fiducia dei consumatori è fragile e, nonostante l'aumento dei redditi reali, le famiglie sono titubanti a spendere". Tuttavia, appunto, le condizioni per una ripresa ci sono ancora.
"Un solido mercato del lavoro e redditi più elevati dovrebbero rafforzare la fiducia dei consumatori e consentire un aumento della spesa. Un credito più accessibile dovrebbe stimolare consumi e investimenti nel tempo. Anche le esportazioni - ha aggiunto Lagarde
- dovrebbero sostenere la ripresa, sebbene questo sia anche legato agli sviluppi nelle politiche commerciali internazionali".