(Teleborsa) -
Wall Street è debole, con gli investitori che si trovano a digerire una
serie di dati macroeconomici che potrebbero avere implicazioni sui tassi di interesse. Inoltre, il
sentiment risente dei crolli di
Disney, che ha registrato una diminuzione della crescita degli abbonati, e di
PacWest, che zavorra l'intero settore bancario regionale.
Sul fronte macro, le
nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA
hanno raggiunto il massimo dall'ottobre 2021, mentre i
prezzi dei produttori sono aumentati dello 0,2% in aprile, un livello inferiore allo 0,3% atteso dal mercato. Questi dati arrivano dopo la diffusione dell'inflazione di ieri, il cui percorso di raffreddamento infonde ottimismo.
Prevale la cautela a
Wall Street, con il
Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,70%: l'
indice americano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata lunedì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, cede alle vendite l'
S&P-500, che retrocede a 4.129 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,36%); sulla parità l'
S&P 100 (+0,01%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i
comparti telecomunicazioni (+2,23%) e
beni di consumo secondari (+0,44%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
energia (-1,43%),
materiali (-1,03%) e
utilities (-0,89%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Boeing (+0,54%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Walt Disney, che prosegue le contrattazioni a -8,27%. Calo deciso per
Intel, che segna un -2,97%. Sotto pressione
Dow,, con un forte ribasso del 2,28%. Soffre
Caterpillar, che evidenzia una perdita dell'1,59%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
PDD Holdings (+6,78%),
JD.com (+5,39%),
Alphabet (+5,19%) e
Alphabet (+5,09%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Warner Bros Discovery, che prosegue le contrattazioni a -3,34%. Preda dei venditori
Intel, con un decremento del 2,97%. Si concentrano le vendite su
Moderna, che soffre un calo del 2,70%. Vendite su
Align Technology, che registra un ribasso del 2,64%.