(Teleborsa) - Poco mosso il listino USA, con il
Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 40.461 punti; sulla stessa linea l'
S&P-500 rimane a 5.399 punti. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (+0,03%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,15%).
Intanto, nella guerra commerciale di Donald Trump, dopo l'esenzione dai dazi per smartphone, pc e altri prodotti di elettronica, il presidente USA ha lasciato capire di essere pronto a mettere in pausa anche le tariffe commerciali sulle auto. Sul fronte macro, è risultato meglio delle attese l’indice Empire State sull'attività manifatturiera dello Stato di New York.
Nel frattempo, gli investitori guardano alla riunione della Federal Reserve e vedono una probabilità del 20% di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, a maggio, e di quasi l'80% per un'analoga mossa nel meeting di giugno.
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
finanziario. Nel listino, i settori
beni di consumo secondari (-0,93%),
sanitario (-0,83%) e
telecomunicazioni (-0,66%) sono tra i più venduti.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Goldman Sachs (+1,97%),
American Express (+1,37%),
Walt Disney (+1,09%) e
Visa (+0,73%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Dow, che prosegue le contrattazioni a -3,03%.
Si concentrano le vendite su
Nike, che soffre un calo dell'1,86%.
Tentenna
Intel, che cede l'1,42%.
Sostanzialmente debole
Amazon, che registra una flessione dell'1,25%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Netflix (+5,98%),
CrowdStrike Holdings (+5,15%),
MercadoLibre (+3,50%) e
Warner Bros Discovery (+2,62%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moderna, che continua la seduta con -4,40%.
Vendite su
GE Healthcare Technologies, che registra un ribasso del 2,41%.
Seduta negativa per
PepsiCo, che mostra una perdita del 2,06%.