(Teleborsa) - Negli ultimi dieci anni, il
Servizio Sanitario Nazionale ha subito una significativa riduzione di strutture e personale. Secondo l’Annuario del SSN 2023 pubblicato dal Ministero della Salute,
dal 2013 sono stati chiusi 74 ospedali, pari al 7% del totale, con un calo più marcato tra le strutture pubbliche (50 in meno). Anche i
posti letto sono diminuiti di oltre 10mila, passando da 226.387 nel 2013 a 215.827 nel 2023.
I tagli hanno colpito anche i Consultori, scesi da 2.430 a 2.140 (-10%), e i Centri di Salute Mentale, passati da 1.603 a 1.334. La carenza di personale medico è altrettanto evidente: i
medici di famiglia sono diminuiti di 7.220 unità, fermandosi a 37.983 nel 2023, mentre i pediatri sono scesi di 999, arrivando a 6.706. Anche i medici di continuità assistenziale sono calati di 1.483 unità. Infine,
si è registrato un calo negli accessi al pronto soccorso: nel 2023 sono stati 18,3 milioni, circa 2 milioni in meno rispetto al 2013. Anche i pronto soccorso pediatrici hanno visto una lieve riduzione, con 1,39 milioni di accessi nel 2023 contro 1,6 milioni dieci anni prima.