Facebook Pixel
Milano 19-nov
33.325 -1,28%
Nasdaq 19-nov
20.685 +0,71%
Dow Jones 19-nov
43.269 -0,28%
Londra 19-nov
8.099 -0,13%
Francoforte 19-nov
19.060 -0,67%

PwC: Global and Italian M&A Trends Industrial Manufacturing & Automotive

Economia
PwC: Global and Italian M&A Trends Industrial Manufacturing & Automotive
(Teleborsa) - Nel 2023 sono diminuite le operazioni di M&A annunciate nel settore manifatturiero a livello mondiale, con un -3% rispetto al 2022 in termini volumi e un -24% per quanto riguarda i valori. è quanto emerge dal "Global and Italian M&A Trends Industrial Manufacturing & Automotive - Trends 2023 e Outlook 2024" curato da Pwc, secondo cui l'anno scorso è stata registrata una flessione maggiore per i deal effettivamente completati (-7% a volumi e -48% a valori). I megadeal annunciati sopra i 5 miliardi di dollari si sono ridotti del 46% rispetto al 2022. Guardando ai vari comparti, se si è mosso in controtendenza il settore Aerospace & Defence (+13% a volumi a livello globale), ha sofferto l'Engineering & Construction con una contrazione dell'11%.

Per quanto riguarda il mercato italiano, le operazioni di M&A completate nel 2023 nel manifatturiero sono calate in modo più contenuto (-3% a volumi). Come si legge nel report, le dimensioni inferiori, la minore esposizione alle tensioni geopolitiche e i limitati problemi di financing hanno premiato i deal domestici, che, infatti, nel 2023 hanno rappresentato il 63% del mercato italiano (gli inbound il 26% e gli outbound l'11%, in linea con il 2022). Fra i settori più performanti in Italia l'Aerospace & Defence e l'Engineering & Construction. Inoltre, il 2023 ha segnato un aumento della presenza dei fondi di Private Equity nel mercato M&A italiano (45% sul totale dei volumi nel 2023 vs 40% nel 2022) e gli investimenti si sono concentrati principalmente sui settori Manufacturing e Business Services.

Secondo Pwc, "nel 2024 si prospetta un recupero dell'M&A nel settore manifatturiero italiano grazie al parziale miglioramento della situazione finanziaria macroeconomica rispetto all'anno precedente. La riduzione delle pressioni inflazionistiche e potenzialmente dei tassi di interesse rendera' meno complesso il financing dei deals più grandi, influenzando positivamente soprattutto l'attivita' dei fondi di Private Equity che hanno significativo dry powder da investire in Italia".

Secondo l’analisi di PwC, "l’aspetto chiave del 2024 sarà la capacità delle aziende italiane di trasformare il proprio modello di business per rimanere competitive, aumentare l’efficienza produttiva, espandere la propria presenza sul mercato domestico e internazionale, e assicurarsi una crescita sostenibile nel lungo periodo".

"Tra i fattori di spinta principale per il processo di trasformazione si evidenziano l’acquisizione di competenze tecnologiche e di nuove tecnologie, l’implementazione di soluzioni per l’automazione e digitalizzazione dei processi industriali e delle supply chain, la cybersecurity e l’analisi dei dati per il rafforzamento della manutenzione predittiva. Continueranno ad essere centrali, inoltre, l’ottimizzazione strategica del portafoglio delle attività, l’efficientamento del modello operativo e gli investimenti ESG finalizzati a raggiungere obiettivi di sostenibilità in tempi brevi (decarbonizzazione, utilizzo di energia rinnovabile ed elettrificazione delle attrezzature industriali con un forte focus sull’efficienza energetica).

Le operazioni di M&A saranno anche uno strumento per gestire le incertezze che potrebbero ancora colpire le supply chain e le problematiche finanziarie di alcune aziende. Secondo l’analisi di PwC, nel 2024 si prospettano numerose operazioni di ristrutturazione e consolidamento per rafforzare società in difficoltà e dismissioni selettive del portafoglio per uscire da mercati ritenuti non più di interesse per ragioni strategiche o geopolitiche", si legge nel report.

Nicola Anzivino, Global & EMEA Industrial Manufacturing and Automotive Deals Leader, Partner PwC Italia: "Ci sono segnali di una forte ripartenza dell’attività M&A nell’IM&A in Italia, con un focus sulla individuazione di opportunità di value creation e su processi di razionalizzazione del portafoglio e di disinvestimento di asset considerati non-core. Il transformational M&A sarà fondamentale nel 2024, molti operatori industriali guarderanno alla crescita per linee esterne per accrescere le loro competenze a livello di automazione e robotica, con particolare attenzione sul settore dei servizi industriali a valore aggiunto. Ci aspettiamo che vengano create nuove opportunità di M&A in settori dinamici che stanno vivendo rapidi progressi collegati alla transizione energetica e all’evoluzione tecnologica".




Condividi
```